Prefettura Alto Adige
I Cavalieri del Vino del Tirolo si contraddistinguono per le seguenti regole
I Cavalieri agiscono nel settore socio-culturale, in oggettività di confessioni, politica, economia e si interessano per:
1. Cura, sensibilizzazione e diffusione della cultura del vino e delle “tradizioni tirolesi” e dei territori connessi.
2. Comunicazione delle conoscenze scientifiche sul tema del vino.
3. Far notare e conoscere i vini di classe. Dedicarsi al meglio delle cose del vino.
4. Impegno per i valori cristiani. Promozione delle opere sociali e caritative.
Il centro dell’Associazione dei Cavalieri è ancorato nel simbolo della nostra fede.
Il Cavaliere si riconosce nella vera nobiltà dello spirito.
5. Perseguimento della bellezza, bontà e verità, dei valori ideali, dello spirito
nobile, umanità, e della vera e nobile amicizia cavalleresca
Nella Associazione I Cavalieri del Vino del Tirolo (ordine del vino), tutti i Confederati cavallereschi sono uniti uguali in grado.
Scudiere, novizia, consigliere del vino, cavaliere del vino, dama/signora del cavaliere del vino, devono contribuire con il loro impegno per la cavalleria e con attività specifiche nella vita personale e professionale, al raggiungimento degli obiettivi nobili dell'Ordine e partecipare attivamente alla vita religiosa!
Diritti e doveri dei soci
I membri hanno il diritto di partecipare a tutte le attività proposte dall'associazione e di rivendicare le disposizioni dell'Associazione. Il diritto di voto in Assemblea Generale, così come l'elezione attiva e passiva spetta di diritto ai soli membri a pieno titolo.
I membri si impegnano a promuovere gli interessi dell'associazione e ad astenersi da qualsiasi azione che potrebbe causare danni alla reputazione ed allo scopo dell'associazione.
I membri devono rispettare lo Statuto e le deliberazioni dei suoi organi. I soci ordinari e straordinari sono tenuti a pagare la tassa di adesione e la quota associativa nella misura di quanto viene deciso annualmente dall'Assemblea Generale.